Emergenza rifiuti? ora basta!

Ultimo Aggiornamento: 12/02/2009 16:32
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 450
Sesso: Maschile
12/02/2009 15:23

SASSARI. I medici lanciano l?allarme


SASSARI. L'Ordine dei medici della Provincia, attraverso il presidente Agostino Sussarellu, esprime preoccupazione «per le ricadute sulla salute dei cittadini». «Il recente rapporto Censis individua la Sardegna come la regione più ammalata d'Italia - spiega - Allarme che precedenti studi avevano lanciato, evidenziando che nell?isola il tasso di mortalità, fra 18 aree campione a forte impatto ambientale, era superiore, per il sesso maschile, a quello della penisola, Campania compresa. Nord e Sud dell?isola sono sede di siti - uno a Porto Torres e l?altro a Portovesme - d?interesse nazionale quanto al degrado ambientale e altre zone registrano livelli d?inquinamento allarmanti». «Nonostante ciò la nostra continua a essere l?unica regione che non dispone di una Agenzia per la protezione dell?ambiente in grado di individuare la presenza di sostanze tossico-nocive - conclude la nota - Si aggiunga che è universalmente riconosciuto dal mondo scientifico che i fattori ambientali sono tra i maggiori responsabili di malattie cardiovascolari, degenerative, respiratorie e angioplastiche. L?Oms invita i politici a porre attenzione alla valutazione sanitaria di attività che possono compromettere le condizioni ambientali. Invito che l?Ordine estende agli amministratori locali, affinché valutino le conseguenze dell?importazione dei rifiuti campani».


[Autore: Roberta]
OFFLINE
Post: 450
Sesso: Maschile
12/02/2009 15:23

Nell'Isola un'altra nave da Napoli?

La Capitaneria campana prevede lo sbarco per oggi a Cagliari
Un altro viaggio di un cargo da Napoli sarebbe in arrivo a Cagliari. E il centrodestra chiede un Consiglio straordinario.
Arriva la seconda nave. La Italroro three, lo stesso cargo che aveva attraccato giovedì scorso al molo Grendi del Porto canale, potrebbe recapitare oggi a Cagliari il suo carico di camion-compattatori pieni di rifiuti prodotti a Napoli e dintorni. La Capitaneria di porto del capoluogo campano, ieri sera, ha confermato la partenza e la destinazione della nave della Dimaiolines, che di fronte ad alcuni giornalisti ha accolto nel primo pomeriggio di ieri una lunga fila di tir dal carico "pesante". La corsa della Italroro three non è speciale, ma è quella di linea: l'arrivo - secondo tabella - è previsto per le 11, anche se la partenza ha subìto un leggero ritardo. Ma sull'arrivo della Italroro three pesa l'assoluta certezza dei vertici del Tecnocasic, che ieri a tarda sera hanno escluso che possa essere il termovalorizzatore di Macchiareddu a divorare i nuovi rifiuti. In Sardegna ci sono due impianti di questo tipo, al Casic e a Macomer, ma l'ipotesi che i tir della spazzatura possano arrivare fino a Tossilo appare remota. L'unica certezza, quindi, è legata al porto d'arrivo, Cagliari, ma non ci sono conferme sulla destinazione del carico.
La seconda nave che sta effettuando i viaggi "della solidarietà", la Italroro two, ieri è rientrata a Napoli dalla Sicilia e a tarda sera aveva cominciato a imbarcare altri compattatori. In questo caso, non sono state fornite indicazioni sul porto d'arrivo, mentre la partenza è avvenuta nel corso della notte.


...continua..


[Autore: Roberta]
OFFLINE
Post: 450
Sesso: Maschile
12/02/2009 15:24

Concedetemi un piccolo "off topic"...
X Manuela,
do per scontato che uno prima di firmare legga .....
non obbligavo nessuno a farlo.
Puntigliosa. [SM=g9310]
Fine "off topic"
Saluti.


[Autore: Massimo]
OFFLINE
Post: 450
Sesso: Maschile
12/02/2009 15:25

Rifiuti: Regione sarda chiede a De Gennaro invio ecoballe

Impianti sardi piu' adatti a questo tipo di smaltimento
(ANSA)- CAGLIARI, 15 GEN- L'assessorato regionale dell'Ambiente ha chiesto a De Gennaro che i prossimi carichi per la Sardegna siano costituiti da ecoballe. Cioe' da rifiuti gia' trattati per non rilasciare liquami e cattivi odori. Secondo gli esperti gli impianti sardi sarebbero piu' adatti allo smaltimento delle ecoballe.'La Sardegna non puo' essere considerata la pattumiera d'Italia', sostiene intanto un documento del movimento 'a Manca pro s'Indipendentzia', che annuncia la prosecuzione della mobilitazione.


[Autore: ROberta]
OFFLINE
Post: 450
Sesso: Maschile
12/02/2009 15:25

Cagliari, 15 gen. (Apcom) - Dalla Regione Sardegna smentiscono nei prossimi giorni l'arrivo in Sardegna di camion carichi di rifiuti dalla Campania. Stamattina nei porti della Sardegna non è arrivata alcuna nave da Napoli carica di spazzatura. A impedire il trasporto sarebbero motivi logistico-organizzativi. [segue]


[Autore: DAniele]
OFFLINE
Post: 450
Sesso: Maschile
12/02/2009 15:26

interessante vademecum per la spesa..qui


[Autore: DAniele]
OFFLINE
Post: 450
Sesso: Maschile
12/02/2009 15:26


Inceneritoristi all'assalto
Scritto da Marco M

Come anticipato e previsto (non che ci volesse un mago), si sta vergognosamente sfruttando l'emergenza campana, dovuta alle enormi collusioni tra politica, imprenditoria e camorra, per spalancare le porte ai piazzisti degli inceneritori, ad aziende e amministrazioni pubbliche che utilizzando il braccio armato mediatico (un sistema di informazione tv e stampa che in larghissima parte è un criminale insulto a quella che dovrebbe essere la nobile professione del giornalista) martellano costantemente nel presentare l'inceneritore come soluzione necessaria per lo smaltimento rifiuti.
Non solo: li chiamano termovalorizzatori (termine falso ed ingannevole che più volte l'Europa ha proibito di utilizzare) dicendo che producono energia (falso: per produrre energia, l'inceneritore ne consuma almeno il triplo) e non arreca danni alla salute (oltre che falsa, quest'affermazione è criminale e ricorda quando le stesse cose venivano dette dell'amianto). Non dicono nemmeno che...continua
Fonte: www.pressante.com/

Credo di fare cosa gradita inaugurando una rubrica informativa su argomenti che escano, e non di poco, dalle tristi e ripetitive notizie "terrestri".
Almeno c'è un po' meno di quel "vuoto" creato da certi "esseri" umani.




[Autore: Daniele]
[Modificato da Daniele.A. 12/02/2009 15:28]
OFFLINE
Post: 450
Sesso: Maschile
12/02/2009 15:29

Riporto da oltremodoflegreo:

Martedi 15 Gennaio 2008 :: ore 15:02
Rifiuti. L'Ue ribadisce: "Serve un piano strutturale"
Nuovo intervento della Commissione europea sul tema dei rifiuti in Campania. E ancora una volta è il commissariato all?ambiente, presieduto dal greco Stravos Dimas, a farsi sentire.
Gli sforzi fatti dal governo italiano e dalle regioni per gestire la crisi dei rifiuti non sono sufficienti per fermare la procedura di infrazione aperta da Bruxelles verso l?Italia.
E? quanto afferma Barbara Helfferich, portavoce di Dimas, interpellata sulle misure prese in Italia negli ultimi giorni per risolvere l?«emergenza».
La Commissione deciderà cosa fare dopo l?incontro fissato con le autorità italiane per il 28 gennaio prossimo.

?Risolvere la crisi è un atto dovuto e di per sè non garantisce che la crisi non si ripeterà, come già successo?, evidenzia Barbara Helfferich.
?Solo se tutte le misure che saranno prese garantiranno il rispetto della legislazione europea e la protezione dell?ambiente e della salute pubblica potrà esserci una attitudine positiva?aggiunge?Per ora ogni considerazione è prematura. Bisogna aspettare la riunione del 28 gennaio con le autorità italiane?.


In quella data, le parti discuteranno ed esamineranno le misure prese dall?Italia e quelle ancora da prendere. Bruxelles ritiene che quello dei rifiuti in Campania è un ?problema strutturale? e chiede pertanto un piano di interventi adeguati.
?Solo se le misure prese in questi giorni serviranno a risolvere il problema alla radice, andranno nella giusta direzione?, conclude Helfferich. Intanto oggi a Strasburgo sessione plenaria del Parlamento europeo, dove si discuterà della crisi dei rifiuti in Campania.


[Autore: Daniele]
OFFLINE
Post: 450
Sesso: Maschile
12/02/2009 15:30


Altre news da terni:

Comunicato stampa:
IL MEETUP DI TERNI RISPONDE ALLE LAMENTELE DEL SINDACO



Gli Amici di Beppe Grillo di Terni comunicano che le lamentele del Sindaco di Terni Paolo Raffaelli nei confronti della chiusura dell?inceneritore sono prive di fondamento.
Difatti tramite l?attuazione del ?Piano Rifiuti 0?, che non prevede inceneritori, bensì riduzione dei rifiuti alla fonte, ?trattamento a freddo? e raccolta ?differenziata porta a porta?, si risolve ogni problema legato al ciclo dei rifiuti.
E? a dir poco ridicola inoltre la preoccupazione del sindaco Raffaelli presentata ai sindacati della nostra città a causa della perdita di 20 posti di lavoro per i 20 ex dipendenti dell?Asm.
Tutti sanno infatti che il ?trattamento a freddo? e la ?raccolta differenziata a spinta? portano occupazione alla città: a differenza delle 20 persone impiegate all?interno di un inceneritore, il ciclo integrato del Piano Rifiuti 0 porta lavoro a 400/500 persone circa.
Il sindaco Raffaelli ha anche di che lamentarsi per l?abolizione dei Cip6 (incentivi che dovevano andare alle fonti rinnovabili e invece venivano prelevati dalle tasche degli Italiani per tenere in vita macchinari inefficienti dal punto di vista economico e pericolosi per la salute dell?uomo).
Il fatto che l?Asm di Terni non riesca a tenere il bilancio in attivo senza Cip6 è la prova lampante che questi macchinari fino ad oggi hanno avuto senso di esistere solo per rubare soldi alle tasche dei cittadini contribuenti che pensavano di finanziare energia pulita.
Inoltre il nostro sindaco dimentica che esistono due importanti normative europee: la 2001, 77/c che non prevede incentivi per bruciare i rifiuti e la non meno importante norma del principio di precauzione.
La ciliegina sulla torta di questa situazione imbarazzante per Terni è costituita dall?evidenza scientifica, che ci ricorda che non c?è filtro che tenga: ovunque ci sia un inceneritore c?è un aumento di incidenza tumorale e di ?nanopatologie? evidente rispetto alle altre città.
Non ci capacitiamo dunque come possa essere amareggiato il nostro primo cittadino per un passo avanti verso (finalmente!) una migliore qualità della vita a Terni.
L?amministrazione ternana dovrebbe iniziare a prendere seriamente in considerazione l?idea di riconvertire un macchinario ormai insalubre e antieconomico in un macchinario veramente utile e rispettoso dell?ambiente e della salute dell?uomo.
E? questo che i cittadini chiedono ad alta voce da tempo!

Meetup di Terni


P.S. Gli avvocati dei nostri amministratori si ricordino che esiste la Valutazione di incidenza, all'interno della quale è fondamentale il Principio di danno patrimoniale.

Edi





[Autore: Daniele]
OFFLINE
Post: 450
Sesso: Maschile
12/02/2009 15:30


Credo sia utile per voi Napoletani conoscere la vera situazione della Gestione dei Rifiuti a Salerno.

E' per questo che vorrei invitarvi a leggere il post:

A Saleno la monnezza non esiste, perchè la nascondiamo sotto al divano!!!

enzo v.




[Autore: DAniele]
OFFLINE
Post: 450
Sesso: Maschile
12/02/2009 15:31


ciao ragazzi, ecco un buona notizia per fermare gli inceneritori e andare verso rifiuti zero:

OTTIMA NOTIZIA RAGAZZI: Oggi da televideo pagina 145

Rifiuti, Terni: 9 Avvisi per inceneritore

9 avvisi di garanzia per presunti reati ambientali connessi al funzionamento dell'inceneritore municipale sono stati notificati al sidaco di terni, ad amministratori dell'Asm e ad alcuni tecnici . Sequestrato l'inceneritore.
Il sindaco Paolo raffaelli, ha convocato urgentemente la giunta comunale per esaminare la vicenda e ha informato il prefetto. Convinto "di aver tutelato gli interessi, la salute e la qualità della vita" (AHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAH) dei cittadini , Raffaelli ritiene "priorità assoluta ripristinare l'efficacia del servizio per i rifiuti ( PER NON AVER ANCOR PIù ROGNE)
I sindaci in base alla legge sono i primi responsabili della salute dei cittadini

FATE GIRARE PER I MEETUP E CHE I SINDACI SAPPIANO A COSA VANNO INCONTRO




[Autore: Daniele]
OFFLINE
Post: 450
Sesso: Maschile
12/02/2009 15:34

Acerra, gara d?appalto deserta "Mancano garanzie politiche"

Strasburgo:Emergenza rifiuti in Campania, il dibattito in Plenaria

"Replica della Commissione

Stavros DIMAS ha innanzitutto voluto chiarire che la responsabilità per l'applicazione della normativa italiana incombe agli Stati membri e che la Commissione non può sostituirsi a loro nella presa di decisione riguardo la gestione dei rifiuti. Può solo, ha insistito, procedere con le procedure di infrazione. Ha quindi ribadito che, per l'Italia, è essenziale adottare «misure immediate» e rinnovare gli sforzi per realizzare una struttura che consenta una gestione durevole dei rifiuti in Campania. A tale proposito ha sottolineato la necessità di prevedere una rete per il trattamento, la raccolta e il riciclaggio dei rifiuti, mentre l'opzione della discarica «è quella meno auspicabile».

Questa crisi, per il commissario, potrebbe rappresentare un'opportunità per far diventare la Campania un caso esemplare di gestione dei rifiuti. Nel frattempo, la Commissione va avanti con la procedura di infrazione avviata e si avvarrà di tutte le misure disponibili, compreso il ricorso alle ammende. Ha quindi concluso assicurando all'Italia tutto il suo sostegno nella ricerca di una soluzione alla crisi."


[Autore: Daniele]
OFFLINE
Post: 450
Sesso: Maschile
12/02/2009 15:35

Il Meetup di Napoli stà organizzando per il 23 Febbraio l'M-Day (Monnezza-day) dite che riusciamo a produrre qualcosa per quel giorno anche noi? questo volantino? riusciamo a buttarlo giù? idee? documenti? che inseriamo.. quando ci incontriamo che vi faccio vedere del materiale? a presto! [:x][:D]


[Autore: Daniele]
OFFLINE
Post: 450
Sesso: Maschile
12/02/2009 15:36






[Autore: Daniele]
OFFLINE
Post: 450
Sesso: Maschile
12/02/2009 15:37

Scusate l'intervento, ma vorrei ricapitolare un po....vediamo se ho le idee confuse ...

La Regione Campania non riesce a differeziare e smaltire i rifiuti da quindici anni, periodo in cui viene posto un Commissario straordinario per i rifiuti,Bassolino, fallisce la "missione" e non di dimette...vabbè...

La Iervolino, sindaco di Napoli, fa spallucce e non si dimette..vabbè....

Nel frattempo i rifiuti per le strade aumentano ed il problema diventa più sanitario e di ordine pubblico(possibili epidemie, ratti,incendi dei rifiuti,rivolte popolari). il problema diventa quindi nazionale.

Il signor Rumeno alza il telefono e si farà un giro di chiamate verso i suoi amichetti di partito e non per vedere chi si pùò ingoiare un pò della merda che nessuno vuol smaltire.(Nonostante un documento redatto se nn ricordo male dai tecnici con Bertolaso avesse individuato anche 4 siti in territorio campano). A chi la diamo la patata bollente? Come evitare le rivolte popolari n Campania o qualche colpettino di Stato? MANDIAMOLA IN SARDEGNA. Chiamiamo il vispo Testa di Ginocchio che è mio compagnetto di corrente e partito. Il soldatino-ginocchio decide di si, forse dopo qualche favore in cambio, personale o di partito, questo chissà mai se si saprà.

Le navi partono, arrivano e vengono smaltite, per ora, 1700 tonnellate di rifiuti circa al Casic, Macchiareddu.
Chi si oppone pacificamente o no , viene denunciato od arrestato....il resto dei partiti maggiori o lecca il Testa di Ginocchio per non perder la poltrona, o fa finta di protestare.

in conclusione:

1.Chi sta pagando politicamente o penalmente per questo surplus di rifiuti non smaltiti?
2.Perchè il problema dei rifiuti esiste da almeno 15 anni?
3.Perchè non si individuano nuove discariche in Campania?
4.Perchè non trasferire i rifiuti in Germania o comunque fuori dall'Italia?
5.Perchè scegliere la Sardegna che ha già le sue zone altamente inquinate(portovesme, porto torres etc) come discarica?
6.Perchè in Campania si dice No ai termovalorizzatori e qui ci mandano la munnezza che viene bruciata in termovalorizzatori?

Avrei tante altre domande...tutte senza risposta....
è tutto così assurdo......

p.s. Ringrazio infinitamente tutte le persone che hanno partecipato a Bonaria ( compresi "gli squadristi" come li ha chiamati un'illuminata sociologa) ed al porto canale. Tutti!Voi per me siete dei Patrioti.


[Autore: Sandro]
OFFLINE
Post: 450
Sesso: Maschile
12/02/2009 15:37

Il mio povero babbo mi soleva dire che dopo aver udito il suono
delle campane della cattedrale,fai attenzione anche a quello
della chiesetta.(ascurta campanas e campaneddas).
I napoletani hanno bisogno di un punto d'appoggio,dategli solo
un punto di appoggio e si risolleveranno,perchè hanno fantasia,
sono duttili,resistenti e anche molto più intelligenti di quelli che
li ritengono incivili.
La maggioranza di loro sono brave persone,non sono tutti
criminali come crede una certa italuccia piccolo-borghese
settentrionale.Sono persone che riescono a tirare avanti nella
generale disoccupazione,conoscono l'arte di arrangiarsi perchè
hanno fantasia e s'inventano 1000 mestieri ogni giorno.
Quelli che sparano addosso alla polizia sono una minoranza e,
come gli scalmanati nei cortei vanno isolati.
Ma andando alle ferite della storia,se a Napoli sono visibili e
macroscopiche e producono le conseguenze che ben sappiamo,
non è detto che la gente che accusa Napoli ne sia indenne.
E'vero,Napoli appare come problema irrisolvibile,si devono
chiamare in causa gli intellettuali,la società civile e la classe
politica,Napoli non sa uscire da se stessa e ogni cosa che
tenta finisce nel peggio.Ma l'irrisolvibile problema di Napoli si iscrive nell'irrisolvibile problema italiano.
Quante volte l'Italia ha cercato di risolvere i propri problemi
per diventare una Nazione moderna al pari di quelle più avanzate
e quante volte c'è stato un ostacolo,una fatalità,una "malattia",
"insomma" qualcosa che lo ha impedito??
Non si deve chiamare in causa anche l'Italia,la società civile
e la classe politica e i comportamenti che la contraddistinguono?
Come si è mossa la classe dirigente di Napoli?
E' stata espulsa dai loro partiti?
Anche per l'Italia,ogni cosa che tenta,non finisce che a metà
strada?Cos'è,se non questa incapacità,anomalia Italiana??
L'irrisolvibilità del problema italiano dovrebbe aiutarci a capire
l'irrisolvibilità del problema Napoli.
Almeno questo.
A Napoli si presenta tutto sotto aspetti più tragici perchè è
più tragica è la storia che le pesa addosso,e perchè Napoli
anticipa sempre e rende visibile le deficienze di tutto il Paese.
I rifiuti di Napoli hanno scoperchiato il vaso di Pandora,mettendo
a nudo una realtà tutta italiana con le regioni (quasi tutte) in
deficit grave in tema d'ambiente e rifiuti e sono partite sanzioni.
INCIVILTA',E' UNA PAROLA GROSSA,MEGLIO EVITARLA?
Ma sono più civili dei napoletani coloro che ci hanno dato
l'esempio di piazzale Loreto??
I napoletani sanno meglio dei loro censori cosa ha ridotto
Napoli nello stato in cui è.
La collusione del potere centrale con le centrali di potere dei
partenopei e campani.
E' una colpa di Napoli iscritta nella colpa Italiana.
Nella Bibbia le piaghe d'Egitto erano sette,oggi a Napoli sono 3:
CAMORRA,LA CLASSE DIRIGENTE (digerente),LA CLASSE
POLITICA che da oltre 30 anni ha il potere nella regione.
Tre flagelli biblici che concorrono tutti con metodi diversi allo
stesso scopo: approppriarsi dei denari pubblici attraverso appalti
concessioni e sovvenzioni e sub appalti.
Finchè non viene schiacciata la testa a queste 3 IDRE sempre
rinascenti,nel giardino non crescerà mai l'erba buona,e la
MONNEZZA,quella fisica e quella morale,peserà sempre sui
Napoletani.Detto in modi semplificati-e con le dovute e diverse
eccezioni,le cose stanno così.Parliamo di questo allora.
Grazie evelyne.
juannesalvador[B-)]


[Autore: Juanne Salvador]
OFFLINE
Post: 450
Sesso: Maschile
12/02/2009 15:43


Scusate l'intervento, ma vorrei ricapitolare un po....vediamo se ho le idee confuse ...

La Regione Campania non riesce a differeziare e smaltire i rifiuti da quindici anni, periodo in cui viene posto un Commissario straordinario per i rifiuti,Bassolino, fallisce la "missione" e non di dimette...vabbè...

"da Wikipedia:
Commissari Straordinari [modifica]

* Umberto Improta (11 febbraio 1994[6] - marzo 1996)
* Antonio Rastrelli (marzo 1996 - 18 gennaio 1999)
* Andrea Losco (18 gennaio 1999 - 10 maggio 2000)
* Antonio Bassolino (10 maggio 2000 - febbraio 2004)
* Corrado Catenacci (27 febbraio 2004[7] - 9 ottobre 2006)
* Guido Bertolaso (10 ottobre 2006 - 6 luglio 2007[8])
* Alessandro Pansa (7 luglio 2007 - 1 gennaio 2008)
* Umberto Cimmino, commissario gestore (1 gennaio 2008 - in carica)
* Gianni De Gennaro, commissario liquidatore (8 gennaio 2008 - in carica)"


Economia del problema [modifica]


La Iervolino, sindaco di Napoli, fa spallucce e non si dimette..vabbè....

Nel frattempo i rifiuti per le strade aumentano ed il problema diventa più sanitario e di ordine pubblico(possibili epidemie, ratti,incendi dei rifiuti,rivolte popolari). il problema diventa quindi nazionale.

Il signor Rumeno alza il telefono e si farà un giro di chiamate verso i suoi amichetti di partito e non per vedere chi si pùò ingoiare un pò della merda che nessuno vuol smaltire.(Nonostante un documento redatto se nn ricordo male dai tecnici con Bertolaso avesse individuato anche 4 siti in territorio campano). A chi la diamo la patata bollente? Come evitare le rivolte popolari n Campania o qualche colpettino di Stato? MANDIAMOLA IN SARDEGNA. Chiamiamo il vispo Testa di Ginocchio che è mio compagnetto di corrente e partito. Il soldatino-ginocchio decide di si, forse dopo qualche favore in cambio, personale o di partito, questo chissà mai se si saprà.

Le navi partono, arrivano e vengono smaltite, per ora, 1700 tonnellate di rifiuti circa al Casic, Macchiareddu.
Chi si oppone pacificamente o no , viene denunciato od arrestato....il resto dei partiti maggiori o lecca il Testa di Ginocchio per non perder la poltrona, o fa finta di protestare.

in conclusione:

1.Chi sta pagando politicamente o penalmente per questo surplus di rifiuti non smaltiti? Nessuno.
2.Perchè il problema dei rifiuti esiste da almeno 15 anni? Qua e Qua forse trovi le risposte che cerchi.
3.Perchè non si individuano nuove discariche in Campania? QUI e QUI trovi le VALIDE alternative alle discariche presentate da De Gennaro.
4.Perchè non trasferire i rifiuti in Germania o comunque fuori dall'Italia? La Germania sarebbe favorevole.. ci tira via altri soldi.. figurati che problemi avrebbe a dirti di si. fa il ragionamento che fanno già al Casic. più ce c'è meglio è.. il discorso è sbagliato da principio.. non si stà facendo nulla per produrre meno mondezza.. meno imballaggi.. meno plastica (america e giappone dal 2009 mi pare non faranno più buste di plastica.. me lo confermate?).. e sopratutto in troppi posti non si inizia una seria campagna per la raccolta differenziata legata al reciclaggio.. (una ditta in canada ha risparmiato in un anno 76milioni di dollari solamente reciclando i propri apparecchi elettrici.. riutilizzando i componenti nuovi che la gente magari buttava.. risparmiando su materie prime, manodopera e trasporti.. e rivendendo a minor prezzo.. come mai non lo si fà anche qua? quanti televisori si buttano senza pensare se esiste una ditta che fa questo tipo di lavori?)
5.Perchè scegliere la Sardegna che ha già le sue zone altamente inquinate(portovesme, porto torres etc) come discarica? La Sardegna non è stata scelta mi pare ma ha (ohibò.. qualcuno per noi l'ha fatto a dir la verità) dato disponibilità (..da tempi non sospetti si parla dell'autunno 2006) per l'ingresso della monnezza campana nell'isola.
6.Perchè in Campania si dice No ai termovalorizzatori e qui ci mandano la munnezza che viene bruciata in termovalorizzatori? anche noi esportiamo munnezza nociva fuori dalla sardegna.. anzi a dir la verità è più quella nociva che esportiamo di quella "sana" che importiamo [;)]

Avrei tante altre domande...tutte senza risposta....
è tutto così assurdo......

p.s. Ringrazio infinitamente tutte le persone che hanno partecipato a Bonaria ( compresi "gli squadristi" come li ha chiamati un'illuminata sociologa) ed al porto canale. Tutti!Voi per me siete dei Patrioti.





[Autore: Daniele]
OFFLINE
Post: 450
Sesso: Maschile
12/02/2009 15:44

Juvà una risposta anche a te.. va bene criticare classe politica.. e camorra.. ma non dimentichiamoci che la colpa è anche un pò dei cittadini stessi (e pure un pò nostra per non toglierne a nessuno visto che un pò di rifiuti nocivi che riempiono alcune discariche campane contengono roba nostra [:p]) ci si è lamentati accusanto politici e quant'altro della situazione ma i cittadini (apparte una stretta cerchia) si son mossi per fare la politica di rifiuti giusta.. producendo meno monnezza loro stessi.. è che la mandronia è una costante un pò di tutti credo.. quindi magari piuttosto che andare a una fonte a prendere acqua (sana e potabile) con 4-5 bidoni da 30 litri si preferisce comprare cassette d'acqua (potabilizzata) al costo che sappiamo tutti.. quindi a volte non riusciamo a risparmiare e produrre nello stesso tempo meno monnezza.. le buste di plastica lo stesso.. si potrebbe riprendere come si faceva una volta una sacca di tela e la spesa metterla li.. i negozi non ordinerebbero più buste di plastica.. ecc ecc.. quindi.. ripeto ognuno, dal mio punto di vista, ha la sua porzione di colpe.. è inutile lamentarsi della puzza e dell'ingombro stradale delle buste di monnezza quando continuo a buttarle dal 3° piano.. se non cambio radicalmente il mio modo di vita mi lamenterò a vita e la monnezza starà li per sempre.. o verrà data ad altri per sempre.. [;)]


[Autore: Daniele]
OFFLINE
Post: 450
Sesso: Maschile
12/02/2009 15:44


I galli sulla monnezza. Tifosi degli inceneritori: conflitti d'interesse.

Ecco un esempio banale di controllo del consenso politico attraverso i media. Obiettivo: demolire la democrazia - è stato già fatto tanti anni fa - e controllare le menti dei cittadini/sudditi per costruire gli inceneritori. E' sufficiente assoldare un manipolo di "compiacenti", poi il martellante, quotidiano assillo dei media farà il resto per sostenere la causa degli amici, Asm Brescia ed Aem Milano, che sono alcune delle società gestrici di inceneritori. E per farlo prendono milioni di euro dallo Stato con "l'illecito" meccanismo dei Cip6. Quando scadrà il contratto, ovviamente, chiuderanno gli impianti poiché senza incentivi non portano alcun profitto economico.

continua sul blog....




[Autore: Daniele]
OFFLINE
Post: 450
Sesso: Maschile
12/02/2009 15:46

" non si stà facendo nulla per produrre meno mondezza.. meno imballaggi.. meno plastica (america e giappone dal 2009 mi pare non faranno più buste di plastica.. me lo confermate?).. "

si daniele riprendo il tuo discorso in italia non si fà niente o meglio si aspetta sempre l'ultimo momento..
le buste di plastica sono non solo un problema ecologico, ma anche di natura economica..
i cinesi se nè sono accorti ed hanno imposto lo stop a partire dal prossimo giugno contando in un risparmio di ben 2,5 miliardi di euro!!!
avete capito bene 2,5 miliardi di euro!
eh si perchè si calcola che si risparmieranno 5 tonnellate di petrolio x la loro produzione.
e quà che si fà?
continuiamo ad utilizzarle,anche se xò udite udite nella finanziaria del 2006 si dice che dovrebbero essere messe al bando entro il 2010..
naturalmente come sempre in questo bel paese manca sempre qualche cosa e quindi questa legge non servirà a nulla finchè non si saranno fatti dei provvedimenti che porteranno a delle sanzioni o multe ai trasgressori!


[Autore: Bastiano]
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 04:03. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com